Benchmarking
Analisi comparativa
Obiettivi:
"Light Effect" si prefige come obiettivo quello di trasmettere ai lettori informazioni imprescendibili, sensibilizzandoli sulla pericolosità di una vita condotta sotto i riflettori
Target utente:
Gli utenti primari a cui ci si vuole riferire sono i giovani ascoltatori nati e cresciuti durante l'eclissi dell'icona della "rockstar", a digiuno quindi dei racconti classici sulle vite da loro condotte.
Competitors:
Spulciando sul web non ho trovato “fan page” dedicate ad artisti deceduti a causa del loro stile di vita folle, se non sotto forma di articoli giornalistici.
Wikipedia/club-27 rappresenta un potetenziale competitor per l’intento informativo che similarmente ci accomuna; tuttavia ho riscontrato una sovrabbondanza di informazioni e l’assenza del caratteristico filo tematico che il mio sito propone. Il target utente che abbraccia ha sicuramente delle maglie molto più ampie e, al contempo, indefinite.
Ho trovato molte similarità con il forum caffè filosofico : accedendo gli utenti possono proporre argomentazioni e rispondere alle domande proposte bidirezionalmente. Il target utente è tuttavia circoscritto ad una cerchia di esperti. I testi appaiono molto fitti ed è difficile mantere alta la soglia dell’attenzione.
Struttura e layout:
Architettura del sito
Scelte grafiche
Elementi della pagina:
Header contenente logo e un menù di navigazione in alto a sinistra che permette di navigare nella sezione club e documentazione, bottoni che indirizzano l'utente in ulteriori pagine html di secondo livello, un footer contente le informazioni per spostarsi orizzontalmente rispetto alla home e contatti.
Font-family sans-serif: Roboto
Colori scelti: #BF3A67 (h1, h2, h3), black (h4, h5), background color: #E3E7E8.
Linguaggi
Strategia di comunicazione:
Contesto: Molti hanno scritto articoli più o meno informativi prevalentemente sul club dei 27, tuttavia credo che il risultato ottenuto non sia quello sperato: più che un’opera di sensibilizzazione sembra sia sta compiuta più una mitizzazione degli artisti, categorizzati in base all’età, come se la radice che accomuna le loro morti non fosse la stessa.
Obiettivi comunicativi:
Diffusione di conoscenza, sensibilizzazione ed engagement sul tema degli effetti del successo
A chi si rivolge il sito? Come pensa di raggiungerli?
Attraverso i social e il passaparola. Le barriere principali saranno: la mancanza di un forum su cui creare interazione e il mantenimento dell'utente su più pagine.
Quale messaggio trasmette il sito?
Il sito vuole invitare a riflettere sugli effetti contraddittori che le luci della ribalta possono avere: dal non avere niente, all’avere tutto e non sapere come gestirlo, ponendo l’accento in particolar modo sugli effetti devastani e decisivi che la droga ha avuto sulle vite di molti artisti.
L’assunzione di sostanze è normalizzata e racconta ancora oggi da molti artisti attuali, per lo più giovani. Voglio che il mio utente ripercorra il cammino di questi artisti per poi ricongiungersi ad un discorso più ampio che ci coinvolge ancora.
Dopo la lettura, al mio utente rimarranno delle domande aperte, un invito ad approfondire e a ricercare le risposte nel suo quotidiano.
Promozione e valutazione dei risultati
Promozione:
Pubblicazione sui social (Instagram, dove trovo una concentrazione più alta per il mio target utente, whatsapp), ricondivisione da parte di altri utenti, passaparola.
5) Valutazione:
Il mio target utente è stato sicuramente raggiunto. Il messaggio è stato colto solo se l’utente ha visitato anche la sezione Club.
Obiettivi raggiunti:
-30 “mi piace” al post di pubblicazione del sito da parte di utenti appartenenti alla generazione Z.
Abstract
“Light Effect” è un sito con l’intento pedagogico di avvicinare, attraverso nozioni puntuali e basilari, tutti gli utenti anagraficamente lontani dall’epoca governata dallo spirito rock , in particolar modo coloro che sono nati allo scattare della Generazione Z.
Dal rigetto per le mitizzazioni esasperate e le inutili catalogazioni su base anagrafica, nasce l’intento di sensibilizzare I nuovi lettori sulla radice culturale che scavalca il rock degli anni ‘60 e lega a sé tutte le giovani vite prematuramente concluse.
Le informazioni contenute nel mio sito sono mirate, espressive e prive di quel carattere autoritario che impone all’utente una visione pre-confezionata.